Il Cavaliere si fa avanti per il posto di premier !

C’era di aspettarselo, visto l’attuale situazione di stallo del governo nazionale . Silvio Berlusconi ha chiesto al presidente Mattarella di essere disponibile ad essere il premier di questo governo che si sta per mettere in moto. ove i leader della Lega Matteo Salvini e il leader del M5S Di Maio hanno sottoscritto tredici punti comuni coerenti e condivisibili per far ripartire l’Italia.
Il veto del leader del M5S ad avere Berlusconi “tra i piedi” è stato proclamato in tutte le salse e la negazione di unirsi a lui ormai è un fatto saputo e risaputo da tanto tempo ma, dopo tutto questo periodo di studio e di attesa nel formare il nuovo governo e, le pressioni date da Mattarella per il bene comune e la celerità del problema, ha fatto si che Salvini abbia allentato la corda con il Cavaliere che giustamente non ha preso di buon gusto, il voltagabbana del leader della Lega.
Berlusconi si fa forte, anche dalla sua recente assoluzione e, nel reintegro politico di candidarsi, quindi senza rossore e senza sotterfugi su ciò che di bene o male ha fatto nel suo recente passato, trova il coraggio di ripresentarsi alla candidatura alternativa come terza figura.
Al cospetto, viene fuori la Meloni che sottolinea lo schieramento al fianco del leader della Lega e afferma: “Come si sa, Fratelli d’Italia chiede dal 5 marzo che venga conferito al centrodestra l’incarico di formare il nuovo governo nel pieno rispetto della volontà popolare. Ma con la stessa chiarezza ribadiamo che, in base alle regole che ci siamo dati, nel caso in cui si aprisse questo scenario, il nome da proporre a Mattarella per l’incarico di presidente del consiglio sarebbe quello di Salvini e non quello di Berlusconi”. Poche parole con le quali, la Meloni, ribadisce in modo netto che il leader del centrodestra è Salvini e mette a risalto anche agli occhi dell’opinione pubblica il fatto che tanta gente non accetta tale soluzione visto che i consensi e le aspettative sono radicalmente cambiate proprio per non vedere la stessa gente negli stessi posti…..

Antonio David – ForestaliNews