Sarà lo Stato a individuare gli aventi diritto al reddito di cittadinanza

Reddito di cittadinanza e importanti novità: la vice ministro all’Economia, Laura Castelli, annuncia che “il reddito di cittadinanza non dovrà essere richiesto dai cittadini ma sarà lo Stato ad individuare chi ne ha diritto”. E la Castelli spiega: “Non si dovrà andare allo Stato a chiedere una cortesia. Non sarà il cittadino che dovrà vagare chiedendo ‘scusa, io ho diritto al reddito?’, ma sarà lo Stato a venire da voi e dire voi avete diritto al reddito di cittadinanza. E’ un nuovo paradigma in cui lo Stato ti prende per mano e ti accompagna, ti ridà dignità. Si tratta di un assegno di 780 euro al mese con un meccanismo di parametrazioni in base al numero dei componenti di una famiglia. Saranno obbligatorie 8 ore di volontariato nel comune di residenza ed è previsto che si debba seguire corsi di formazione. Dei fondi previsti, 10 miliardi, uno sarà destinato alla riforma dei centri per l’impiego. Per ogni cittadino ci sarà un solo sportello di riferimento, così da non dovere girare da un posto all’altro. Ed è in costruzione un sistema informativo che unirà molte banche dati: servirà a favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta di lavoro. Ci si potrà accedere dal computer ma anche dal proprio telefono, per cercare così dove poter lavorare”.