Priolo. Notizie Flash: Politica e nomine Cda Ias – denunce in tribunale – sussurra, grida finiscono a tarallucci e vino…

La cittadina di Priolo è candidata a diventare il caput mundi della politica di tutto il territorio siracusano, con il forte rilancio dell’ex “lega nord”, ora solo “Lega” di Salvini e dei nuovi “aggregati” da salvare. Il famoso cerchio magico della politica che si chiude con la ragnatela del vecchio “tessitore”.
*A fine dicembre scade la convenzione tra la regione siciliana e l’Ias di Priolo Gargallo. Il silenzio su tutti i fronti regna sovrano. Le maestranze sono preoccupate. Ma dalla Regione confermano una proroga di tre mesi e la volontà di pubblicare un bando di gara pubblica per la gestione dell’impianto di depurazione gestito dall’Ias, salvaguardando i livelli occupazionali.
*Patrizia Brundo, commercialista di avola, politicamente vicina all’onorevole Pippo Gianni, è stata indicata dall’ex Consorzio Asi di Siracusa, in liquidazione, componente del Cda dell’Ias di Priolo, proprietario delle quote pubbliche dell’Ias, in sostituzione di Salvatore Pasqualetto già dimissionario; la stessa è stata già cooptata nei giorni scorsi dal Cda dell’Ias, mentre la nomina sarà formalizzata il prossimo 18 dicembre dall’assemblea dei soci.
*Ricordate i veleni della politica e i dintorni di Priolo Gargallo, Augusta, Melilli, con articoli, minacce pepate e annunci di querele e denunce in procura tra i tanti pseudo “combattenti”, video con registrazioni a sfondo scandalistico e tutto il resto? Bene. Non è successo proprio niente! – Nessuna accusa e nessuna difesa, nessuna denuncia e nessuna querela per i noti fatti, segno che il male e il bene alla fine s’incontrano sempre per finire a tarallucci e vino, regola nell’altra faccia della stessa medaglia della politica degli affari. Ma non è dato sapere se ci sono indagini o Cnr, Comunicazione di Notizia di Reato, in preparazione da parte di polizia, carabinieri o guardia di finanza o altro, che avrebbe potuto aprire fascicoli d’indagini per sommi capi, o d’ufficio. – le uniche (circa 8) denunce insistenti al palazzo di giustizia di Siracusa (oltre a 3/4 degli anni passati ancora in istruttoria) pervenuti nei giorni scorsi sono contro i dintorni di Rai3 e il servizio sull’inquinamento “i dieci comandamenti” a vario titolo, mentre non risulta al momento alcun esposto da parte di Assindustria Siracusa dopo l’articolo a difesa. Gli ambienti giudiziari riportano che qualcuno si sarebbe volontariamente sostituito al ruolo, operando nella difesa d’ufficio.
*Queste sono le notizie cattive. Quella buona, ma buona davvero per i registi e gli attori della “sceneggiata”, che a Priolo, a Melilli e Augusta, oltre che in tanti altri comuni della provincia “babba”, sta sbarcando la lega di Salvini, con tanti comitati organizzati e un esercito di “gongolanti” pronti a saltare sul carro dei vincitori, e non importa il colore e la qualità del vino nella botte ancora piena (per poco), basta che faccia “ubriacare”… .
*Per i nomi e i cognomi? Pazienza. Arriveranno.

 

fonte https://www.wltv.it/priolo-notizie-flash-politica-e-nomine-cda-ias-denunce-in-tribunale-sussurra-grida-finiscono-a-tarallucci-e-vino/