Il punto sul campionato di…Antonio David – Inter e Juve di rigore !

Inter e Juve di….rigore

Nedved: “Marotta un professionista ma, forse non è mai stato juventino” !

L’Udinese a San Siro, ha sempre dato filo da torcere all’Inter e anche in questa giornata di campionato si è comportata bene nonostante i nerazzurri abbiano attaccato per l’intero primo tempo ma sempre in bilico quando i bianconeri si presentano davanti ad Handanovic. Infatti l’occasione migliore c’è l’ha l’Udinese che manda fuori da una buona occasione, con in suoi giovani talenti, con nomi sempre più difficili da pronunciar. Da mettere in evidenza che in tribuna è presente il nuovo responsabile dell’area tecnica Marotta che si siede accanto al suo presidente e Zanetti ed, rimane strano vedere la sua esultanza al rigore finale trasformato da Icardi, dopo quello che fino a qualche mese fa aveva detto degli acerrimi nemici nerazzurri. Cambia il calcio e cambia ciò che di bello si vede, così come si attende di sentire cosa ne pensa Marotta dello scudetto “di cartone” o meno della sua nuova società…. “Ma forse non è mai stato juventino” come dice Nedved nel pre-partita derby.Comunque tornando alla partita, si è vista una buona Inter ma, che si alterna nelle prestazioni e un’identità che ancora non c’è, vista la partita di Champions.
A Torino va in onda il derby della Mole. Rivalità storica da sempre, e carica sportiva sugli spalti con una coreografia che da spettacolo e colori….granata. Assenti Cancelo, operato in settimana, Cuadrado e Bentancur, mentre Perin e Emre Can sono le novità bianconere. Per il Torino non c’e la fa Jago Falque, sostituito dall’ex Zaza.
Inizio tattico per entrambe le squadre che si studiano e cercano di far girare la palla in attesa di sfruttare le occasioni, come quella di CR7 che viene parata da Sirigu, che si infortuna e viene sostituito da Ichazo. Gara fisica e maschia, dettata dalla forza fisica e contrasti che mette il Toro anche a sbilanciarsi quando attacca. favorendo così le ripartenze della Juve. Allegri rimprovera i suoi per i tanti sbagli tecnici e, trova un Zaza in versione pessima che si innervosisce nel fatto di non toccare palla per tutto la partita. Nervosismo, poche occasioni e, un primo tempo brutto con una Juve che rimane inceppata davanti e bada soltanto a contenere.
Secondo tempo con la stessa intensità e il solito cartellino e pessima prova di Pjanic con il solo Belotti che tenta di portare avanti i suoi e una buona prova finale di tutto il Toro.Bianconeri che spingono e trovano la follia di. Zaza che passa la palla indietro al proprio portiere in area e induce Ichazo a fare fallo su Mandzukic. Calcio di rigore trasformato da Ronaldo (gol 5000 della Juve in serie A) e vantaggio della Juventus che raddoppia subito dopo con Mario ma,viene annullato per un minimo fuorigioco da parte sua. Da notare che Douglas Costa e Bernardeschi si sono scaldati dal primo all’ultimo minuto del secondo tempo e non sono entrati. Bene De Sciglio e Marione, male Dybala, e il centrocampo….

Antonio David