Può sembrare una banalità, con tutti i problemi che abbiamo da queste parti. E invece è la rappresentazione plastica della totale insulsaggine di chi amministra l’intero territorio siciliano, una massa di incapaci che ruba stipendi e indennità vivendo di selfie, comunicati e twitt, sottraendo alla comunità persino le più semplici opportunità di lavoro per i siciliani. Ma dove dobbiamo andare? Adesso comincia ad essere davvero spaventosa, nel senso proprio che spaventa, l’inadeguatezza di chi dovrebbe dare le risposte più elementari alle esigenze del territorio. È la colpa finale è di chi continua a subire senza un minimo di reazione: i siciliani.
fonte http://www.sudpress.it/