Al Tardini di Parma la Nazionale di Roberto Mancini si presenta con una formazione largamente diversa dalla prima partita di qualificazione ad Euro 2020 e, affronta il Liechtenstein con nuova linfa e speranze uguali alla precedente quindi con spirito e mentalità vincente così come chiede il suo allenatore. Spinazzola, Quagliarella, Mancini,Sensi, Politano, Sirugu, Romagnoli i nuovi innesti per tentare di inserire al meglio tutti, in un contesto che già sembra non possa fare a meno di Keane e Bernardeschi in aggiunta ai veterani Chiellini, Bonucci e Verratti. Spinta a tutto campo per gli azzurri che già dopo quindici minuti passa in vantaggio con un bel colpo di testa di Sensi dopo un altrettanto azione con di Spinazzola. Il vantaggio porta entusiasmo e consapevolezza di avere di fronte un avversario abbordabile, quindi massimo impegno nel far bella figura e ….divertirsi un pò.
Infatti il raddoppio arriva con Verratti, con terna e quaterna su due rigori con il redivivo Quagliarella che viene applaudito da tutto lo stadio anche per la sua splendida stagione che sta disputando con la Sampdoria. Vuole contribuire anche Kean alla goleada ma colpisce la traversa nonostante l’impegno e la buona voglia con movimenti per la squadra. Non sarebbe serata da ricordare se non la mettesse dentro e così il giovane attaccante bianconero fa cinquina.
Chiude l’incontro il sesto gol di Pavoletti entrato in gara in corsa, quindi in una festa generale è in una buona gara ma, squadra che deve essere rivista con un avversario più tosto. Godiamoci la serata e un risultato tennistico che non si vedeva da anni e anni, aspettando avversari diversi, visto ch il girone non dovrebbe dare scompensi ai tifosi per il passaggio alla fase successiva della fase a gironi.

Antonio David