Terza tegola giudiziaria su Giuseppe Catanzaro & famiglia. Stavolta si tratta di lottizzazione abusiva vicino alla Scala dei Turchi
A proposito dell’inchiesta relativa alla lottizzazione abusiva, condotta dalla Procura della Repubblica di Agrigento, relativa alla famiglia Catanzaro, potete leggere il contenuto degli atti ufficiali del comune di Realmonte, che pubblichiamo in esclusiva, da cui risultano i dati di una delle loro società che risulta indagata perché, prima ancora di perfezionare l’iter relativo ad una variante urbanistica, che peraltro probabilmente non poteva essere approvata, aveva dato corso ad una serie di interventi, con tanto di manufatti edilizi e presumibilmente anche attraverso la realizzazione di un mega parcheggio a pagamento. Così dopo i presunti abusi ambientali e di altro genere, commessi riguardo alla realizzazione e gestione della mega discarica di Siculiana-Montallegro, del valore di svariate centinaia di milioni di euro, Lorenzo Catanzaro, fratello di Giuseppe, l’ex presidente di Sicindustria e delfino di Antonello Montante, già condannato a 14 anni di reclusione, è adesso al centro di un’altra inchiesta. Mentre il fratello Giuseppe è ancora a sua volta sotto inchiesta per associazione a delinquere, corruzione ed altro presso la Procura di Caltanissetta, Lorenzo risulta adesso indagato anche per la tentata realizzazione di un resort, in un’area vincolata e ad inedificabilità assoluta, nei pressi della Scala dei Turchi di Realmonte.
E sono tre! Ci riferiamo alle inchieste relative alla famiglia Catanzaro che, comunque, riesce a difendersi a dovere e, soprattutto, a difendere i suoi molteplici ed ingenti interessi economici non sempre cristallini. Giuseppe, Lorenzo e chi per loro, continuano infatti, disperatamente, ed anche con qualche successo, a cercare contatti di vario genere, per tentare di fermare le devastanti indagini che li riguardano.