Un atto fisiologico da 3.333 euro

Un turista romano di 51 anni, originario di Roma, Francesco Valori, in vacanza nell’Agrigentino, è stato multato, 3.333 euro, dai Carabinieri della stazione di Porto Empedocle perché sorpreso a urinare sul ciglio della strada, intento a raggiungere a piedi la Scala dei Turchi. Nel verbale, alla voce “dichiarazioni del trasgressore”, Francesco Valori ha dichiarato: “Non riuscivo più a trattenerla, stavo poco bene”. Teatro dell’episodio è stata la via Nereo, la strada provinciale 68 che collega il centro abitato di Porto Empedocle ai lidi balneari. Francesco Valori, laureato in giurisprudenza e dipendente amministrativo di una società romana, aggiunge: “Era un’ora che camminavo in una strada senza un bar, senza un locale dove fermarmi. Mi sposto con i mezzi pubblici perché noleggiare un’auto costava troppo. L’autobus mi ha lasciato a 5 chilometri dalla Scala dei Turchi. Ho provato a resistere, ma ho 50 anni e la resistenza non è quella dei 20 anni. Ho cercato un punto isolato, con le frasche abbastanza alte dove ripararmi”. I Carabinieri hanno intravisto l’uomo in mezzo alla vegetazione e, forse pensando che si trattasse di un piromane, sono intervenuti. Valori è stato condotto in caserma a Porto Empedocle dove i Carabinieri gli hanno contestato il reato di atti contrari alla pubblica decenza, un reato depenalizzato nel 2016 a sanzione amministrativa da 3.000 a 10.000 euro. Ancora Francesco Valori commenta: “Guadagno 1.200 euro al mese e questo atto fisiologico mi è costato tre mesi di stipendio. So di aver sbagliato e se la multa fosse stata di 200 euro non mi sarei nemmeno arrabbiato, ma 3.333 euro è una follia. Ci vuole buonsenso. Sono rimasto due ore in caserma in attesa del verbale. A conti fatti potevo noleggiare una Porsche con gli stessi soldi. Mi hanno rovinato l’unica vacanza dell’anno e i prossimi mesi in cui dovrò fare enormi sacrifici per pagare la multa. Non tornerò più in Sicilia. In quattro giorni ho visto comportamenti molto più incivili del mio non sanzionati”.