AVVELENATI 2 CANI ALL’ON.LE PIPPO GENNUSO: È VERA MAFIA? I fatti di questa notte

AVVELENATI 2 CANI ALL’ONOREVOLE PIPPO GENNUSO. È RITORSIONE?

ECCO LA VERA MAFIA!

I truculenti fatti in questione si sono verificati questa notte.

Chi non conoscesse l’onorevole Gennuso, ecco qui una breve descrizione delle sue ultime vicende: cliccate sul seguente link

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2639932839379562&id=2453290194710495

Nella fattispecie oggi si tratta dei messaggi che l’On. Pippo Giannuso ha inviato a Francesco Bongiovanni, riguardo al tragico avvelenamento dei suoi cani.

Ricordiamo che è in atto una cruenta polemica, a colpi di querele, tra il Gennuso ed il giornalista Paolo Borrometi.

Le reciproche accuse riguardano la presunta battaglia, forse per certi versi strumentale o ‘pseudo antimafiosa’, condotta finora, attraverso libri e dossier contro Gennuso che, stando a quanto ci ha riferito telefonicamente lo stesso Gennuso, attraverso la sua viva voce, si professa del tutto estraneo ed innocente rispetto alle accuse ed alle bordate giornalistiche con cui il Borrometi continua a prenderlo di mira. L’8 settembre prossimo si organizzerà un convegno per chiarire cosa sta succedendo nel ragusano, a partire dallo scioglimento per mafia di Vittoria e Scicli, od ancora a Siracusa, per capire cosa è successo con lo scioglimento, assolutamente ingiusto, anch’esso per mafia, del comune di Augusta. C’era e c’è ancora da quelle parti vera mafia o è tutto un bluff ? Qualcosa di assai simile ed inquietante, al netto delle imposture di Stato, cerco di dimostralo nel mio libro ‘Il sistema Montante‘, edito da Bonfirraro, e che sta spopolando in tutta la Sicilia, proprio perché in esso metto in luce come delle maniche di impostori si sono annidati dentro le Istituzioni, per far fuori coloro i quali si oppongono al malaffare che ruota attorno all’illegale gestione dei rifiuti, dell’acqua, dell’energia, del petrolio, delle banche, dei porti, degli aeroporti, delle camere di commercio, delle aree industriali, degli ospedali e così via…

Salvatore Petrotto