La “Alan Kurdi”, respinta dall’Italia, in rotta verso Malta

La Alan Kurdi, la nave della ong tedesca Sea Eye con 13 migranti soccorsi a bordo, si è diretta verso Malta dopo che, giunta in prossimità delle acque territoriali italiane a Lampedusa, ha ricevuto in consegna dalla Guardia di Finanza il divieto di ingresso firmato dal ministro dell’Interno Matteo Salvini e sottoscritto anche dai colleghi Elisabetta Trenta alla Difesa e Danilo Toninelli ai Trasporti. L’intervento di salvataggio da parte della nave è avvenuto in acque Sar (Ricerca e soccorso) maltesi.

Nel frattempo è ancora semaforo rosso, al limite delle acque territoriali italiane, alla nave Mare Jonio della ong Mediterranea con 34 migranti. Altri 64, tra donne, minori e malati, come si ricorderà, sono stati autorizzati a sbarcare a Lampedusa. Dalla nave Mare Jonio lanciano l’allarme igienico e sanitario e invocano l’autorizzazione all’approdo.