“Trattativa”, Berlusconi a Palermo come “testimone assistito”

La Corte d’Assise d’Appello di Palermo ha disposto che Silvio Berlusconi sarà ascoltato al processo d’appello sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia come testimone assistito, e quindi avrà la possibilità di avvalersi della facoltà di non rispondere su circostanze che potrebbero riguardare la sua posizione. Berlusconi, che sarà accompagnato dai suoi legali, è stato convocato l’11 novembre prossimo. A chiedere la sua deposizione è stata la difesa dell’imputato Marcello Dell’Utri. Berlusconi è testimone assistito perché indagato di reato connesso dalla Procura di Firenze per le stragi del ’93 , per il fallito attentato a Maurizio Costanzo, per il tentativo di omicidio del pentito Salvatore Contorno e per il mancato attentato allo stadio Olimpico a Roma.