“Covo di Riina”, il capitano “Ultimo” replica a Caselli

Il colonnello dei Carabinieri, Sergio De Caprio, replica al procuratore Giancarlo Caselli che al processo d’appello “Trattativa” a Palermo ha dichiarato di essersi fidato di lui per quanto attenuto alla gestione del covo di Riina dopo la cattura. De Caprio, il capitano “Ultimo”, afferma: “Quindi l’eroe nazionale per la lotta al terrorismo, il giudice Giancarlo Caselli, aveva sudditanza psicologica verso il Capitano Ultimo. È questa la vera brutta pagina che emerge oggi. Chi aveva la responsabilità e il dovere di eseguire la perquisizione nel covo di Riina se ne deve assumere la piena responsabilità di fronte a se stesso e di fronte alla storia”.