L’ex sindaco di Castelvetrano Antonino Vaccarino torna in carcere dopo il ricorso in Cassazione della Procura di Palermo
Torna in carcere l’ex sindaco Antonio Vaccarino accusato di favoreggiamento alla mafia
in carcere Antonio Vaccarino, ex sindaco di Castelvetrano arrestato ad aprile con l’accusa di favoreggiamento aggravato alla mafia.
Vaccarino era stato liberato dopo l’arresto di aprile 2019 dal Tribunale del riesame. Una vicenda giudiziaria che continua con il processo che inizierà il 27 febbraio a Palermo. Vaccarino, con i suoi legali, aveva già più volte respinto le accuse della Procura di Palermo. La Cassazione aveva accolto con rinvio il ricorso della Procura sulle misure cautelari
Il tribunale del Riesame, accogliendo il ricorso della Procura di Palermo, ha disposto l’arresto dell’ex politico, eseguito ieri sera dai carabinieri del Ros.
I giudici del Riesame sono tornati a pronunciarsi su Vaccarino dopo l’annullamento in Cassazione di una precedente ordinanza di scarcerazione. La Cassazione aveva rinviato il procedimento ad altra sezione del Riesame che, ieri, mutando linea ha ripristinato la misura della custodia cautelare in carcere.
L’inchiesta è coordinata dal procuratore aggiunto Paolo Guido e dai pm Piero Padova e Francesca Dessì. Nei giorni scorsi l’ex sindaco è stato rinviato a giudizio. Oltre a Vaccarino, furono arrestati l’ufficiale dei carabinieri Alfio Marco Zappalà, accusato di rivelazione di notizie riservate, e l’appuntato Giuseppe Barcellona, che risponde di accesso abusivo al sistema informatico.
Fonte: Blog Sicilia