Maria Finocchio, 52 anni è deceduta nella notte fra l’11 e il 12 febbraio scorsi all’ospedale Policlinico, nel reparto di Chirurgia d’urgenza. Subito dopo avere appreso la notizia ci sono stati momenti di tensione in corsia. Il marito, che lavora in una pasticceria ha presentato denuncia alla polizia. Gli agenti hanno sequestrato le cartelle cliniche. La donna, come raccontano i familiari ha subito tre interventi chirurgici per un ulcera duodenale sanguinosa. Tra un intervento e l’altro la donna è stata regolarmente dimessa e mandata a casa. Ma poi dopo alcuni giorni veniva di nuovo ricoverata. Domenica scorsa Maria Finocchio ha iniziato nuovamente ad accusare forti dolori allo stomaco che hanno reso necessario un passaggio al pronto soccorso. Dopo i controlli martedì scorso la situazione è lentamente precipitata. Dopo la denuncia il pm di turno, Anna Battaglia, ha disposto l’autopsia che sarà eseguita al Policlinico e alla quale parteciperanno anche i medici legali nominati dalla famiglia. Dalla direzione sanitaria del Policlinico fanno sapere di essere vicini al dolore della famiglia, preferendo però non rilasciare alcuna dichiarazione e rispettare il silenzio necessario durante questa prima fase d indagini.

Maria Finocchio, 52 anni è deceduta nella notte fra l’11 e il 12 febbraio scorsi all’ospedale Policlinico, nel reparto di Chirurgia d’urgenza. Subito dopo avere appreso la notizia ci sono stati momenti di tensione in corsia. Il marito, che lavora in una pasticceria ha presentato denuncia alla polizia.

Gli agenti hanno sequestrato le cartelle cliniche. La donna, come raccontano i familiari ha subito tre interventi chirurgici per un ulcera duodenale sanguinosa. Tra un intervento e l’altro la donna è stata regolarmente dimessa e mandata a casa. Ma poi dopo alcuni giorni veniva di nuovo ricoverata.

Domenica scorsa Maria Finocchio ha iniziato nuovamente ad accusare forti dolori allo stomaco che hanno reso necessario un passaggio al pronto soccorso.

Dopo i controlli martedì scorso la situazione è lentamente precipitata. Dopo la denuncia il pm di turno, Anna Battaglia, ha disposto l’autopsia che sarà eseguita al Policlinico e alla quale parteciperanno anche i medici legali nominati dalla famiglia.

Dalla direzione sanitaria del Policlinico fanno sapere di essere vicini al dolore della famiglia, preferendo però non rilasciare alcuna dichiarazione e rispettare il silenzio necessario durante questa prima fase d indagini.

 

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