Il Cga commissaria il Conservatorio di Musica di Stato “Vincenzo Bellini”

Il Conservatorio di Musica di Stato “Vincenzo Bellini” di Palermo nel 2011 ha adottato – nei confronti di un proprio dipendente – un provvedimento di sospensione cautelare dal servizio.
Il dipendente, con il patrocinio dell’Avv. Girolamo Rubino, ha adito il Tribunale di Palermo per contestare tale sospensione cautelare.
Il Tribunale di Palermo, con sentenza del 2014, accogliendo tale ricorso, ha accertato il diritto del lavoratore “alla riammissione in servizio a far data dal 18/2/11” e, contestualmente, ha condannato l’Amministrazione “alla rifusione delle spese di lite, liquidate in complessivi euro 2000 oltre IVA e CPA come per legge”.
Il dipendente – che nelle more era stato collocato in quiescenza – ha chiesto (questa volta al Giudice Amministrativo e sempre con il patrocinio dell’Avv. Girolamo Rubino) l’esecuzione della suddetta sentenza del Tribunale di Palermo e ciò ai fini della ricostruzione in termini giuridici ed economici della carriera per il periodo (pari a circa due anni) di illegittima sospensione dal servizio.
Il CGA, accogliendo le richieste dell’avv. Rubino, ha affermato l’obbligo della P.A. di eseguire la sentenza e ha nominato, per il caso di inadempimento, un commissario ad acta.
Il Conservatorio di Musica di Stato “Vincenzo Bellini” di Palermo, in asserita esecuzione di tale sentenza, ha previsto la liquidazione a favore del lavoratore di una somma ben inferiore a quella spettante.
Pertanto, il lavoratore, con il patrocinio dell’avvocato Rubino, ha contestato l’ammontare dell’importo così come quantificato dal Conservatorio – allegando apposita perizia di parte – e ha chiesto la nomina di un nuovo commissario ad acta.
Il CGA – Presidente Claudio Contessa, Relatore Nicola Gaviano – ha ritenuto necessario “un approfondimento tecnico sulla correttezza dei conteggi a suo tempo operati dall’Amministrazione” ed ha, pertanto, nominato il Capo di Gabinetto del Ministro dell’Istruzione quale Commissario ad acta, anche ai fini degli ulteriori atti esecutivi necessari per dare compiuta ottemperanza al giudicato.
Con la medesima pronuncia, il Conservatorio di Musica di Stato “Vincenzo Bellini” di Palermo è stato condannato anche al pagamento delle spese legali liquidate in euro mille.
Per effetto della suddetta pronuncia del CGA, il Commissario ad acta, a breve, si insedierà ai fini della corretta quantificazione delle somme dovute al lavoratore nonché ai fini della liquidazione delle stesse.