Due boss dell’Agrigentino scarcerati grazie al Covid-19.

Dal carcere duro è passato ai domiciliari per motivi di salute il boss di Casteltermini Vincenzo Di Piazza, 80 anni.

Era sottoposto dal novembre 2011 al 41bis quando fu arrestato nella “costola” dell’inchiesta antimafia “Kamarat” che interessò le famiglie mafiose della “Montagna” in provincia di Agrigento.

E nell’elenco dei boss mafiosi scarcerati per motivi di salute c’è anche Vito D’Angelo, 72 anni originario di Ravanusa, che lascia il carcere e va ai domiciliari.

D’Angelo è stato protagonista della faida mafiosa di Ravanusa, avvenuta negli anni 70 culminata con l’assassinio all’interno dell’ospedale Civico di Palermo dell’albergatore, sempre ravanusano ma residente a Palermo, Candido Ciuni.