Sequestrata ad un 53enne la carta postale per il cosiddetto reddito di cittadinanza.

Disposto il sequestro preventivo di urgenza, della carta postale con cui viene prelevato il denaro per il cosiddetto reddito di cittadinanza.

L’uomo, un 53enne di Porto Empedocle, non ha dichiarato due fatti nuovi che si sono verificati nel frattempo all’interno del suo nucleo familiare, ovvero l’arresto del figlio e il nuovo lavoro della compagna. Due circostanze che di fatto riducevano le sue spese non dovendo più provvedere al loro mantenimento. Per questo il pubblico ministero Alessandra Russo ha disposto il sequestro preventivo di urgenza, convalidando il provvedimento della Guardia di Finanza, della carta postale con cui materialmente viene prelevato il denaro per il sussidio riconosciuto dallo Stato a chi è in difficoltà economiche. L’uomo ha presentato opposizione davanti al tribunale del riesame