Anche il procuratore Scavone e il giornalista Borrometi nel consiglio della Siracusa international istitute

Il procuratore aggiunto di Siracusa è membro del Consiglio del ‘Siracusa International Institute’, una prestigiosa associazione che organizza non solo grandi eventi, ma anche corsi di preparazione per aspiranti magistrati. Oltre al procuratore Scavone, anche il giornalista Paolo Borrometi fa parte dello stesso consiglio dell’ ‘International Institute’. In questi giorni Borrometi ha presentato nelle mani del suo socio, dentro l’International Institute, una querela, a seguito di un esposto presentato da una signora, Valeria Micalizzi. L’esposto della Micalizzi è correlato da una trascrizione, relativa ad una registrazione con un ispettore di polizia, che mette in discussione la paternità mafiosa di una serie di intimidazioni denunciate dal Borrometi, a partire dal 2014. La reazione della Procura di Siracusa è stata davvero veemente. L’ipotesi investigativa adesso sembra avere preso un’inaspettata direzione.

Come potete leggere di seguito, leggendo un lancio di un’agenzia di stampa, è ora la Micalizzi ad essere pesantemente indagata, ossia la donna che ha presentato l’esposto che avrebbe dovuto smascherare il giornalista sotto scorta, dal 2014, Paolo Borrometi, perché ritenuto una vittima della mafia. Così continua ad essere strenuamente difesa la narrazione secondo cui le aggressioni e le intimidazioni subite dal Borrometi sono e devono rimanere di matrice mafiosa. Guai a chi osa mettere in discussione quanto da lui denunciato. Ad essere indagati, assieme alla Micalizzi, ci sono anche anche un giornalista ed un deputato regionale che, addirittura, ha dovuto subire una perquisizione.

Questo il lancio d’agenzia sul caso Borrometi: ‘perquisita abitazione deputato Ars Pippo Gennuso

Palermo, 5 giu. (askanews) – L’abitazione di Ispica, nel ragusano, e di ogni altri immobile nella disponibilità del deputato regionale siciliano Giuseppe Gennuso, detto Pippo, eletto all’Ars nella lista “Idea Sicilia Popolari e Autonomisti Musumeci Presidente”, è stata perquisita oggi dai carabinieri su disposizione della Procura di Siracusa. Il provvedimento è stato disposto dal Procuratore Aggiunto, Fabio Scavone ed è finalizzato alla ricerca di una registrazione di una conversazione fra la collaboratrice di una testata on line e una terza persona. L’indagine della Procura aretusea, prende le mosse da una querela per diffamazione presentata dal giornalista Paolo Borrometi e da Antonino Ciavola, Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato, già Dirigente della Squadra Mobile di Ragusa. Nel procedimento oltre a Gennuso, sono indagati il giornalista professionista Giuseppe Guastella, direttore del giornale on line “Diario1984” e la collaboratrice della testata giornalistica, Valeria Micalizzi’.