FRATELLI ALLONTANATI DAI NONNI E SEPARATI: NON IGNORIAMO IL LORO GRIDO DI DOLORE\

“La notizia dello sciopero della fame di due dei quattro fratelli cuneesi affidati separatamente in quattro strutture (tre delle quali in provincia di Torino) non può lasciarci indifferenti.
È il grido estremo di chi non vuole accettare che dopo l’allontanamento dai genitori prima e dai nonni paterni poi, la separazione riguardi anche il forte legame di fratellanza tra di loro.
Il gesto dei due fratelli maggiori, che digiunano ormai da molti giorni, testimonia quanto il legame familiare sia forte anche nelle situazioni più disperate e complicate.
Come Popolo della Famiglia chiediamo che non si spenga l’attenzione sul caso per non restare sordi di fronte al gesto di sofferenza e di amore di questi due giovani già fortemente provati dalla vita negli affetti più cari”
Mario Adinolfi, presidente nazionale del Popolo della Famiglia, ricorda l’impegno del capogruppo Veronica Giannone sul caso: “Il presidente dei deputati del Gruppo Misto, Veronica Giannone, ha preso a cuore il caso di questi ragazzi da undici giorni in sciopero della fame. Al Tribunale di Torino si tenga conto dell’opinione di ragazzi di 16 e di 14 anni, che vogliono ritrovarsi con i fratelli e con la madre.
Il loro grido arrivato fino al Parlamento con la Giannone non resti silenziato”.