Crisi idrica da 36 ore l’agrigentino in ginocchio

Agrigento, come altri Comuni della provincia di Agrigento e altri della provincia di Caltanissetta subiscono da oltre 36 ore l’interruzione del pubblico servizio idrico a seguito del guasto sulla condotta del Fanaco gestita da Siciliacque.

“Sono intervenuto personalmente – dice il sindaco di Agrigento,  Lillo Firetto – per sollecitare il ripristino dell’erogazione idrica. Speculare a fini elettorali su fatti imprevedibili come questo attribuendo ogni responsabilità al sindaco è esagerato. La casetta dell’acqua presso lo Stadio necessita di acqua in pressione h24. Tuttavia, in fase di preventivo è stat chiesto alla ditta, per non correre il rischio di interrompere il servizio di erogazione di acqua fredda, naturale e gassata, di collocare una vasca per emergenze come questa. Sono stati montati due serbatoi da 750 litri. Ma almeno dalla Società S.I.I. Gestione Commissariale già Girgenti Acque sarebbe utile fare un avviso così da consentire anche a questa ditta di comunicare agli utenti le motivazioni del disservizio. Fa piacere in tutta questa storia che i cittadini abbiano talmente apprezzato il servizio da esaurire in poco tempo anche la riserva. Presto le altre 8 casette, una per quartiere”.