Un nuovo caso di covid in una scuola di Palermo

Un altro caso di Coronavirus nel mondo della scuola a Palermo. Si tratta di una dipendente della direzione didattica “Alessandra Siragusa” di Pallavicino, dove il dirigente scolastico e il collegio dei docenti avevano già deliberato di avviare le lezioni il 24 settembre.
La dipendente dell’istituto ha comunicato di essere risultata positiva al Covid-19 ed è così scattata la chiusura dei plessi e l’immediata sanificazione. Intanto, il flop dei test sierologici in Sicilia costringe ad una accelerazione sul piano B che prevede di introdurre a scuola i tamponi rapidi, che in pochi minuti danno l’esito evitando procedure di isolamento e panico in classe. Lo annuncia l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza in un articolo di Giacinto Pipitone sul Giornale di Sicilia: “Stiamo acquistando delle scorte di nuovi tamponi a esito rapido. Si tratta di test che riescono a fornire l’esito in pochi minuti. Ciò permette, in caso di sintomi sospetti, di evitare la procedura che prevede l’isolamento dell’alunno o del docente e la convocazione della famiglia”. Il tampone verrà fatto a scuola e, se positivo, il controllo verrà poi ripetuto con un tampone tradizionale avere la controprova del contagio. La Regione acquisterà un numero sufficiente di tamponi per garantire che ogni scuola possa fronteggiare i primi casi sospetti.