Diego Ulissi ha vinto la seconda tappa del Giro d’Italia con arrivo ad Agrigento. Il corridore della UAE Emirates ha battuto Sagan e Honoré in uno sprint a ranghi ridotti. Settima vittoria nella corsa rosa per il 31enne Ulissi, prima delusione in questo Giro per il fuoriclasse slovacco della Bora-Hansgrohe. Nessun distacco tra i big, Filippo Ganna resta in maglia rosa dopo il trionfo nella cronometro d’apertura.
LA CORSA
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La tappa misura 149 chilometri da Alcamo ad Agrigento, sede di arrivi della corsa rosa in diverse occasioni: nel 1965 con la vittoria di Guido Carlesi, nel 1982 il successo di Moreno Argentin, poi Bjarne Riis nel 1993 e nel 2008 Riccardo Riccò. Nel 1999 il Giro è partito proprio da Agrigento. La città ha ospitato anche il mondiale su strada nel 1994, vinto dal francese Luc Leblanc davanti a Claudio Chiappucci. La seconda frazione del Giro è piena di saliscendi con due gran premi della montagna di quarta categoria, il secondo posto sul traguardo. Nei primi chilometri attacca subito De Gendt, seguito da Bais, Tonelli, Gastauer e Van Empel. Il belga transita per primo sul Gpm di Santa Ninfa e sul traguardo volante. Lo sprint del gruppo se lo aggiudica Gaviria, durante la volata scivolata sull’asfalto per Viviani senza conseguenze. A 18 km dall’arrivo caduta in gruppo, ha la peggio Edet che si rialza a fatica e riprende la bicicletta. Quando mancano 8 km all’arrivo il gruppo torna compatto, nel finale scatti e controscatti con Conti che fa il ritmo per Ulissi. Nell’ultimo chilometro il corridore della UAE è bravo a sorprendere nello sprint a ranghi ridotti Sagan e Honoré, capaci di guadagnare un leggero margine sugli inseguitori. Ottavo Vincenzo Nibali, buon segnale da parte del siciliano della Trek-Segafredo in vista della tappa dell’Etna.
Fonte gazzetta.it