Tunisino e bengalese in fuga dopo rissa con accoltellamento

Tunisino accoltella bengalese – all’interno di una comunità d’accoglienza del Villaggio Mosè – e scappa, facendo perdere le sue tracce. L’immigrato ferito, con un’autoambulanza del 118, viene portato al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni di Dio” dove i medici, fra braccio e petto, gli applicano ben 40 punti di sutura.
Il giovane non era stato ancora dimesso quando, all’improvviso, si è allontanato – di fatto, è scappato – dal presidio sanitario. A rastrellare tanto la zona del Villaggio Mosè, quanto quella di contrada Consolida, per tentare di rintracciare i due fuggitivi sono stati – per ore ed ore – i poliziotti della sezione Volanti della Questura.
La lite fra il tunisino e il bengalese è avvenuta all’interno della struttura d’accoglienza. Durante questo “scontro” – non è stato compreso quale sia stato il motivo dei dissapori e discussioni -, il tunisino avrebbe preso un coltellaccio e si sarebbe scagliato contro l’altro che ha riportato, appunto, ferite ad un braccio e al petto. Mentre scattavano i soccorsi del ferito, il primo è riuscito non solo ad allontanarsi dalla struttura d’accoglienza, ma anche a far perdere le proprie tracce. Mentre le sue ricerche erano in corso, un nuovo “Sos” partiva dal “San Giovanni di Dio” da dove anche il bengalese, dopo essere stato medicato, s’era dileguato.