La settimana del “Bonus Sicilia”

Dal 9 al 16 novembre le imprese siciliane danneggiate dalla pandemia covid hanno la possibilità di partecipare alla distribuzione del “Bonus Sicilia”. Ecco come.

Riecco i fondi del “Bonus Sicilia”. Dopo il fallimento del “Click day” e le polemiche che sono seguite, l’assessorato regionale alle Attività produttive riprova a distribuire alle imprese i contributi previsti dalla cosiddetta “Finanziaria di guerra” approvata in primavera dall’Assemblea regionale siciliana per aggredire la crisi provocata dalla pandemia. Quando presentare le istanze di partecipazione? Da lunedì prossimo 9 novembre fino a lunedì 16 novembre. Chi ha sospeso la propria attività economica o ha perso almeno il 25 per cento del fatturato durante il primo lockdown nel periodo marzo – aprile 2020 rispetto allo stesso periodo del 2019, potrà presentare la domanda per essere risarcito. Sono obbligate a presentare la domanda al contributo anche le oltre 50mila imprese che si sono registrate durante la prima fase del “Click day”, e che dovranno ripresentarla accettando i nuovi criteri. Il tutto è possibile tramite la piattaforma internet all’indirizzo siciliapei.regione.sicilia.it . A disposizione vi sono 125 milioni di euro che saranno distribuiti a pioggia, senza una graduatoria, fra tutte le aziende che si presenteranno sulla piattaforma, e che ovviamente rispettano i requisiti come, ad esempio, il fatturato, contenuto entro i 2 milioni di euro. Si stima che a ciascuna impresa saranno accreditati meno di 2500 euro. Il limite massimo di accredito è di 3500 euro. I fondi sono attesi nella seconda metà di novembre. Per accelerare le pratiche, i controlli a campione sulla veridicità dei dati forniti dalle imprese saranno successivi all’erogazione del contributo. Altri dettagli: quali sono le aziende destinatarie del “Bonus Sicilia” ? Sono le micro-imprese artigiane, commerciali, industriali e di servizi della Sicilia con meno di 10 dipendenti. Altra domanda: dato che non sarà formata una graduatoria, quale sarà il criterio di distribuzione dei 125 milioni di euro? Sarà seguito l’ordine cronologico di ricezione delle istanze? La risposta è no: sarà il numero complessivo di domande accolte a determinare il contributo fisso, uguale per tutti, che sarà assegnato a ogni impresa che avrà presentato la domanda. Più semplicemente: tutti i partecipanti intascheranno il contributo. Più saranno i partecipanti, meno si intasca. Più si siederanno attorno al tavolo della torta, meno torta mangerà ciascuno.