Polizia di Stato tra contrasto all’immigrazione clandestina e truffe

La Polizia di Stato di Agrigento ha proceduto all’arresto di dodici cittadini extracomunitari tutti tunisini destinatari di decreto di espulsione, ma rientrati in Italia entro i previsti cinque anni dall’effettivo rimpatrio e altri otto, poichè destinatari di decreto di respingimento con divieto di reingresso nel territorio italiano e nell’area Schengel; gli uomini della Squadra Mobile di Agrigento, su disposizione dell’A.G., hanno sottoposto i migranti agli arresti domiciliari ad Agrigento. Sempre la Polizia di Stato ha denunciato un uomo di 79 amni nato a Vittoria per aver effettuato l’acquisto di un attrezzo agricolo (fresa) tra privati ed aver utilizzato per il pagamento un assegno risultato falso. L’episodio si era verificato nelle giornate scorse a Casteltermini, dove l’uomo si era recato per ritirare l’oggetto. Gli agenti della Sezione Volanti ricevevano la denuncia dei truffati e deferiva l’uomo, sul quale gravano numerosi precedenti di polizia, all’A.G. per il reato di truffa.