Ultras Palermo, no all’arresto di “Johnny”

Accogliendo le istanze dell’avvocato Giovanni Castronovo, il Tribunale del Riesame di Palermo ha respinto la richiesta di arresto, per concorso esterno in associazione mafiosa, a favore di Giovanni Giordano, conosciuto come Johnny, ex capo degli ultras del Palermo calcio, Brigata Rosanero. Secondo la Procura di Palermo, Giordano, in cambio della protezione della mafia nella soluzione dei contrasti tra le tifoserie, avrebbe assicurato decine di biglietti dello stadio ai clan. Tra l’altro, l’avvocato Castronovo ha sottolineato che i biglietti, essendo nominativi, non avrebbero potuto essere utilizzati indiscriminatamente. Inoltre i tagliandi avanzati, a disposizione degli ultras, sono poi resi alla Siae, quindi non sarebbe stato possibile riassegnarli.