La Destra di “Torino bellissima”si sta organizzando

Mentre la Sinistra si frantuma in attesa di votare alle primarie, la Destra di “Torino bellissima” aggrega volti nuovi di personaggi vecchi: da Cambiamo ai Moderati a Italia Viva… di tutto e di più.

«Sono i giochi della politica, quella vecchia, che ci ha condotti dove siamo» afferma con nettezza Lucianella Presta, coordinatore regionale del Popolo della Famiglia Piemonte.

«Anche il PdF si sta organizzando per scendere in campo con una propria lista pronta a valutare l’incontro con il centrodestra del candidato sindaco Damilano. Staremo a vedere se ci verranno riconosciuti i nostri punti di forza che stanno attirando i penultimi, i nuovi poveri che la pandemia e il malgoverno hanno creato.

Ma sarà una lista identitaria, in ogni caso. Capace di attrarre dalla Sinistra e dalla Destra, formata da tanti, giovani e meno giovani, che hanno bisogno di lavoro, da famiglie che si sentono minacciate nella propria libertà di scelta, nel campo dell’educazione come in quello della salute. Il PdF ribadisce il “no gender” nelle scuole e ricorda che l’ideologia non deve prevalere sulla verità della natura. A breve ci incontreremo nelle vie e piazze di Torino con il nostro programma e la nostra convinzione a diffondere la cultura della vita».

O investiremo nelle nascite con il Reddito di Maternità, a misura comunale, dando autentico sostegno alle famiglie che accolgono la vita nascente, o Torino e l’Italia saranno irrimediabilmente condannate a svanire in quanto di più bello hanno dato alla storia del nostro Paese e dell’umanità intera.