MENO TASSE COMUNALI E PIÙ SERVIZI PER LE FAMIGLIE TORINESI: ECCO COME FARE

 


Valter Boero (Popolo della Famiglia): “Dopo decenni di bugie e promesse non mantenute il Popolo della Famiglia con Paolo Damilano ridara’ certezze alle famiglie torinesi” 

Torino, 19 settembre 2021 – È un fiume in piena in queste ultime giornate di campagna elettorale il prof. Valter Boero,professore di Chimica all’Università di Torino presso il Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari alla Facoltà di Agraria e capolista del Popolo della Famiglia alle prossime elezioni comunali a sostegno di Paolo Damilano.


– Prof. Boero, da dove arriva tutto questo entusiasmo?
Dalla consapevolezza che la città può veramente rinascere tra due settimane e che le famiglie torinesi potranno di nuovo diventare oggetto delle attenzioni dell’Amministrazione comunale dopo anni di promesse non mantenute e di tagli importanti in settori fondamentali per lo sviluppo dei figli. Le parole di Paolo Damilano all’apertura della nostra campagna elettorale non lasciano dubbi: la famiglia è il centro della società e qualsiasi amministrazione ha il dovere di tutelarla“.

– In che modo? Ci può fare qualche esempio?
Due esempi molto concreti. 
Il primo è una riduzione significativa delle tasse comunali parametrata sulla composizione del nucleo familiare: chi ha figli, anziani o disabili a carico pagherà di meno perché il suo ISEE sarà ridotto, con servizi praticamente gratuiti in molte situazioni.
Il secondo, altrettanto importante e che segnerà una forte discontinuità con le amministrazioni degli ultimi decenni, riguarda la promozione di una vera libertà educativa. Ho sentito ieri il candidato Sindaco della sinistra strizzare per l’ennesima volta l’occhiolino alle scuole paritarie con le solite promesse che da decenni non vengono mantenute, per non dire del primo provvedimento della Giunta Appendino che fu proprio una drastica riduzione dei contributi comunali alle scuole paritarie dell’infanzia. Con Paolo Damilano ed il Popolo della Famiglia al governo della città ogni Famiglia potrà scegliere con quale scuola iniziare il percorso educativo dei propri figli: il voto alla nostra lista permetterà, dopo anni di parole, di passare finalmente ai fatti”

– Prof. Boero, perché quindi un torinese dovrebbe dare il proprio voto al Popolo della Famiglia?
Perché Torino è una città che sta letteralmente morendo. Il Movimento5Stelle lascia una città in cui ci sono 1200 posti vuoti nelle scuole materne e dove per 5000 nuovi nati ci sono circa 10000 morti. Noi abbiamo una visione opposta rispetto a quella grillina o a quella della sinistra di Lorusso che pensa di colmare questi vuoti favorendo un’immigrazione massiccia (per avere manodopera a buon mercato) che sradica le persone negando loro, per dirla con Papa Francesco, il diritto a non emigrare. Noi vogliamo creare le condizioni perché i giovani  italiani possano mettere su famiglia per far nascere una Torino allegra: con Paolo Damilano passa l’ultimo treno e con il voto al Popolo della Famiglia possiamo farcela”