Via Alfredo Capitano: continuo via vai di mezzi pesanti in violazione del divieto di transito per i mezzi pesanti

Alcuni camionisti residenti nella zona, già identificati, continuano imperterriti a transitare dalla SP 71, nel tratto inibito dalla Polizia Provinciale a mezzi oltre le 3,5 tonnellate, sfidando le leggi e le Istituzioni. Il serio pericolo è determinato dai tornanti, dalle curve a gomito, in una strada che si trova a ridosso dell’area archeologica di Agrigento, ma che è un’ex trazzera molto stretta. E per tale motivo il transito di tali mezzi pesanti e molto lunghi, costituisce un serio pericolo per gli automobilisti che li incrociano. Molti cittadini agrigentini si sono rivolti alla nostra redazione perché sono molto impauriti. Non sanno più a quale Santo votarsi! Sono costretti ogni giorno ad evitare l’impatto che potrebbe essere mortale, con questi bisonti della strada che sfrecciano a tutta velocità. Delle fotografie ci sono pervenute da un passante il quale, anch’egli abitante della zona, si è ritrovato improvvisamente, dinanzi la sua vettura, l’autista di un camion Mercedes, il cui autista è conosciuto nella zona, addirittura in curva che teneva il braccio piegato per telefonare. Un’inciviltà causata dalla mancata accettazione di quanto prescritto dal codice della strada. Occorrerebbe il ritiro della patente, per il pericolo che essi costituiscono per gli automobilisti che percorrono quella strada stretta e tortuosa. La loro guida è allegra e spericolata. Mentre si lanciano in velocità parlano al cellulare, incuranti anche del fatto che transitano da una strada in cui è previsto il divieto di accesso ai camion. Ma loro imperterriti minacciano chi gli fa notare queste violazioni e continuano a passare, assumendo comportamenti prepotenti. Sono refrattari a tutte le leggi dello Stato.

Per evitare il perpetrarsi di questa grave situazione, adesso si procederà con delle opportune e necessarie denunce che, inevitabilmente, avranno delle conseguenze  giudiziarie.

Tale irregolare comportamento viene poi imitato da altri. Invoglia infattti anche tutti gli altri camionisti a transitare in divieto, perché sono convinti che non saranno mai beccati dalle pattuglie della polizia.

Sono già state raccolte 500 firme dei cittadini residenti in quell’area, apposte in calce ad una petizione, che verrà presentata al Prefetto di Agrigento. Le proteste si stanno portando avanti anche nell’interesse di quei cittadini che percorrono quella strada provenendo dal Villaggio Mosè, San Leone e Zingarello. Essa è inoltre molto frequentata da gente che viene da Caltanissetta e da tutto l’hinterland agrigentino, nonché dai turisti provenienti da ogni parte del mondo. Si spera che tali pressanti sollecitazioni servano a scongiurare il tragico ripetersi di ulteriori incidenti, anche mortali, come quelli che finora sono capitati.