Bimbo morto a Sharm, i legali chiedono immagini videosorveglianza del resort

“Abbiamo chiesto al resort Sultan Garden di non cancellare e consegnarci le immagini girate dalle videocamere dei ristoranti per cercare di ricostruire gli spostamenti della famiglia Mirabile e dove hanno consumato i pasti. Una delle ipotesi che si fanno sulla morte di Andrea è l’intossicazione alimentare. Due sere prima di stare male i signori hanno mangiato alla carta e non al buffet, questo spiegherebbe perché solo loro nel resort si sono sentiti male”. Lo dice l’avvocato Gabriele Giambrone, legale della famiglia Mirabile che ha perso un bambino di sei anni, Andrea, mentre era in vacanza in un resort di Sharm.

Il piccolo è deceduto forse per un’intossicazione alimentare e il padre è in gravi condizioni. L’avvocato ha annunciato che nomineranno un medico legale di fiducia e un esperto in malattie infettive che assisteranno all’autopsia sul corpo di Andrea, fissata per mercoledì dalla Procura di Palermo.

E’ il secondo esame autoptico sulla salma: uno si è svolto a Sharm. La madre di Andrea è profondamente scossa e chiusa nel suo dolore e non parla neppure ai familiari. Ieri sera è stata dimessa dal policlinico, ma stamattina è tornata in ospedale per altri accertamenti. Il marito è ancora ricoverato.