Mettere insieme Raffaele Lombardo, Totò Cuffaro e Saverio Romano è un tentativo disperato. La gente lo sa che se oggi la Sicilia è una terra in costante emergenza la colpa è da ricercare in chi ha governato negli ultimi 30 anni. Se non ci sono le strade, se siamo costretti a fare i conti con la crisi idrica la responsabilità non è certamente di Cateno De Luca o Dino Giarrusso ma di questi personaggi che devono essere pensionati una volta per tutte.