Ad una svolta lo scandalo di “Santa Maria dei Rotoli”

L’Amministrazione comunale di Palermo approva una delibera per la costruzione di nuovi loculi e la riparazione del forno crematorio al cimitero dei “Rotoli”. L’intervento di Lagalla.

Forse è ad una svolta il caso del cimitero di “Santa Maria dei Rotoli” a Palermo, ovvero lo scandalo di adesso circa 1300 bare che giacciono insepolte da tempo. La giunta comunale, presieduta dal sindaco Roberto Lagalla, ha approvato la delibera per il finanziamento dei lavori di manutenzione degli edifici e delle sepolture di proprietà dell’Amministrazione nei cimiteri cittadini, oltre alla collocazione di loculi ipogei e la riparazione del forno crematorio. Tali opere consentiranno la costruzione da 320 a 400 loculi che si sommano agli altri 425 che saranno installati la prossima settimana. Il finanziamento del progetto è pari ad 1 milione e 650mila euro, ed è parte del contributo di 2 milioni di euro che è stato assegnato al Comune di Palermo con decreto del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali. La differenza pari a 350mila euro sarà invece destinata per le opere di allaccio della fognatura al nuovo forno crematorio. Lagalla commenta: “Fin dal giorno del mio insediamento, l’emergenza al cimitero di ‘Santa Maria dei Rotoli’ è stata al centro del mio impegno da sindaco. Non è un caso, dunque, che la prima delibera di giunta abbia riguardato una delle peggiori ferite di sempre per questa città. Il quadro che ci siamo trovati davanti è drammatico e l’unica soluzione è stata quella di lavorare nell’ultimo mese, giorno e notte, per trovare soluzioni. Finalmente la settimana prossima si partirà con i lavori, per iniziare a dare risposte concrete ai familiari di quei cari deceduti e per troppo tempo rimasti ammassati nel deposito dei ‘Rotoli’, e alla città che guarda con sgomento a questa vicenda“.

teleacras a. ruoppolo