Agrigento, cahier de doléances

Ad Agrigento, in contrada Maddalusa invasa dai rifiuti, una turista di Modena ha raccolto oltre un centinaio di firme di protesta tra altri turisti e residenti, da inviare al Comune. Nel frattempo, Antonio Calma, magistrato tributario, ex difensore civico di Pesaro in vacanza nella natia Agrigento, si rivolge al sindaco denunciando: degrado e caos a San Leone. Giardini con cordoli e mattonelle rotte o mancanti. Aiuole prive di verde. Nessuna isola pedonale, anche in via Atenea, dove i negozi sono chiusi dopo cena con sdegno dei turisti. Nessun vigile che controlli. Motorini e automobili ovunque. Al Viale delle Dune marciapiedi impraticabili, spesso divelti dalle radici degli alberi confinanti. Basterebbe, con ordinanza, imporre ai proprietari dei terreni in questione di potare gli alberi ed eliminare le radici emergenti per evitare danni. Bottigliette e rifiuti gettati ovunque in mancanza di cestini in entrambi i lati del Viale delle Dune. Erbacce ovunque: anche un albero e troffe di chiapparina sono spuntate nel muro sotto il Viale della Vittoria la cui pulizia e ripristino sono costati ben 500.000 euro”.