Aragona, silenzio non giustificabile sull’organizzazione dei centri estivi. I soldi rischiano di tornare indietro

Mancano pochi giorni, ormai, alla fine dell’anno ed al Comune di Aragona, da pochi giorni è tornato in carica il sindaco, Giuseppe Pendolino, si rischia di perdere il finanziamento di 8.633,48 euro finanziato dal Ministero della Famiglia per l’organizzazione dei centri estivi. Centri estivi che il Comune di Aragona ha sempre organizzato negli ultimi due anni e che hanno coinvolto oltre duecento bambini e ragazzi. Al di là delle vicissitudini che hanno riguardato l’amministrazione comunale ed il primo cittadino in particolare, ci sembra assurdo che questi fondi vadano perduti, soprattutto in un momento in cui la situazione socio economica della provincia agrigentina naviga in brutte acque. Circa ottomila e 700 euro che possono essere investiti per far divertire tre settimane i ragazzi di età compresa tra i 4 e i 14 anni. Dal Comune, sulla vicenda è calato un silenzio assordante. Ricordiamo che per regolamento questi soldi devono essere spesi entro il 31 dicembre prossimo. Considerato che dovrebbe essere affisso un bando pubblico, rimane ben poco tempo per organizzare i centri estivi. Ecco perché è necessario che l’amministrazione in primis ed il dirigente del settore subito dopo si affrettino affinché questi fondi non vadano perduti e consentano, allo stesso tempo, ai più piccoli del comune di potersi divertire, magari realizzando qualche laboratorio natalizio.