Presunta violenza sessuale a danno della figlia: proposti 9 anni di carcere

Ad Agrigento, al palazzo di giustizia, il pubblico ministero, Gloria Andreoli, a conclusione della requisitoria, ha chiesto la condanna a 9 anni di carcere a carico di un netturbino di 55 anni di Favara, imputato di violenza sessuale e maltrattamenti a danno della figlia. E poi: 9 mesi di reclusione, per false dichiarazioni al pubblico ministero e favoreggiamento, sono stati chiesti per la moglie e due cognati del netturbino, perché da testimoni avrebbero mentito per depistare le indagini. Prossima udienza il 22 febbraio quando, innanzi alla seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento, presieduta da Wilma Mazzara, arringheranno i difensori, gli avvocati Salvatore Cusumano e Davide Casà.