Agrigento, oggi il sit-in dei lavoratori del pubblico impiego

Ad Agrigento oggi manifestano innanzi alla Prefettura i lavoratori del pubblico impiego della provincia di Agrigento, su iniziativa di Cgil, Cisl e Uil Funzione pubblica, che spiegano: “Rappresenteremo, consegnando al Prefetto un documento, la grave condizione vissuta dai lavoratori del pubblico impiego, in ampia parte a tempo parziale a 18 o 24 ore settimanali, senza alcuna effettiva possibilità di adeguamento delle ore di lavoro o di procedere a nuove assunzioni a causa della mancata predisposizione dei documenti contabili nei tempi dovuti. Tra l’altro, i Comuni si trovano spesso in condizioni finanziarie gravissime anche a causa della loro scarsa capacità di incassare i tributi locali per mancanza di personale da destinare a questa funzione”. I segretari Salvatore Parello, Enzo Iacono e Fabrizio Danile aggiungono: “I nostri Comuni ormai sono retti dalla buona volontà di questi lavoratori che, nonostante le difficili condizioni lavorative e di contesto, e la bassissima remunerazione del loro lavoro, cercano di garantire i servizi agli utenti. La situazione, tuttavia, è divenuta insostenibile. A causa dei pensionamenti, tra l’altro, sono sempre meno i lavoratori in servizio, che devono farsi carico di sempre maggiori responsabilità: la conseguenza è che l’attuale stato delle cose non consente più una condizione lavorativa conforme a parametri minimi di tollerabilità, e crea semmai gravi disservizi per la cittadinanza”.