Il matricidio a Bagheria, altri particolari

Emergono altri particolari nell’ambito delle indagini sulla morte dell’insegnante Teresa Spanò, uccisa dalla figlia minorenne a Bagheria. Oggi l’autopsia. Domani l’udienza di convalida dell’arresto.

La ragazza di 17 anni che a Bagheria ha confessato di avere ucciso la madre non l’avrebbe solo strangolata. Lei avrebbe utilizzato anche un oggetto acuminato, verosimilmente un coltello, per infierire sul cadavere, animata da incontenibili rabbia e ferocia. Lei adesso è reclusa nel carcere minorile di Caltanissetta, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. Domani, giovedì, al giudice per le indagini preliminari del Tribunale che l’interrogherà, spiegherà il perché di tanta crudeltà, a meno che non si avvalga della facoltà di non rispondere. Sul corpo dell’insegnante a Casteldaccia, Teresa Spanò, 52 anni, trovata morta intorno alle ore 8 del mattino del 2 gennaio nell’appartamento di famiglia in corso Butera, è stata disposta l’autopsia per oggi, nell’istituto di medicina legale del Policlinico di Palermo. I sanitari del 118 e il medico legale hanno scoperto nei pressi del letto di Teresa Spanò del Toradol, che è un antidolorifico, che del Minias, che è un medicinale sedativo. Tramite gli esami autoptici, soprattutto sui tessuti, si intende accertare se la donna fosse o meno cosciente quando la figlia l’ha uccisa. Diversi testimoni, soprattutto vicini di casa, hanno raccontato dei dissidi insorti tra il genitore e la studentessa al Liceo di Bagheria. Il padre, di origini polacche, si è separato dalla moglie parecchi anni addietro. La figlia prima ha telefonato al 112: “Venite, ho ucciso ma madre”. Poi invece ha raccontato: “Mia madre si è suicidata, ingerendo degli psicofarmaci, dopo avere ancora una volta litigato con me. Ha tentato di strangolarmi, e poi si è tolta la vita sopraffatta dai sensi di colpa”. Poi, dopo la ricognizione cadaverica da parte del medico legale, lei, di fronte all’evidenza, è crollata: “E’ vero, l’ho uccisa io…”. Le si contesta l’omicidio volontario.

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