Boom di bronchiliti e polmoniti tra i bambini in Sicilia, la Regione corre ai ripari

L’assessorato regionale alla Salute corre ai ripari per l’incremento di polmoniti e bronchioliti in età pediatrica. Si è svolto un incontro a cui hanno preso parte i direttori sanitari delle varie aziende. Si è deciso di riconvertire alcuni posti letti nelle Unità operative e nei reparti di osservazione breve intensiva per l’assistenza delle patologie respiratorie acute.E’ stato chiesto all’ospedale Civico di accelerare i tempi di attivazione del reparto di malattie infettive del Di Cristina liberando spazi occupati al piano terra. Alle Asp di attivare i punti pediatrici di intervento e i direttori sanitari di sospendere le attività di ricovero e programmate per aumentate la disponibilità di posti letto.

“In merito al documento dell’assessorato – spiegano Giuseppe Forte e Antonio Ruvolo della Fials Palermo – non abbiamo notizie sul potenziamento dei posti letto necessari a fronteggiare la criticità che in atto invade il nostro pronto soccorso pediatrico. Contestualmente è necessario potenziare la presenza di infermieri e Oss. Chiediamo all’assessorato di vigilare sull’attuazione del provvedimento da loro emanato. Ci meraviglia inoltre che le forze sindacali non siano state convocate e non condividiamo la scelta adottata dal nuovo commissario di prorogare i contratti in maniera differenziata e con riduzione oraria, per poi utilizzare l’istituto dello straordinario per fare fronte alla carenza di personale. Come Fials avevamo già richiesto l’adeguamento delle ore e dei contratti ma senza risposta e siamo pronti a scendere in piazza”.