Un commerciante di Naro è stato condannato per calunnia

Il titolare di un negozio di ortofrutta, Fabio Iacona, ha denunciato per tentata estorsione un imprenditore agrigentino, Alfonso Ciulla, che avrebbe preteso il pagamento di una fattura per una fornitura di merce. Nel 2019, a Naro, Ciulla si sarebbe recato al negozio di Iacona per chiedere di saldare una fattura, di poche centinaia di euro, a fronte di diversi rinvii di pagamento. Dopo il rifiuto di saldare la fattura e un breve diverbio, Iacona ha denunciato Ciulla sostenendo che lui, nel pretendere il pagamento, lo aveva minacciato con una pistola puntata al volto. Ebbene, Alfonso Ciulla, all’esito anche di indagini e perquisizioni da parte delle forze dell’ordine tutte con esito negativo, ha denunciato per calunnia Fabio Iacona avvalendosi dell’assistenza dell’avvocato Angelo Farruggia. Ebbene, a conclusione di altre indagini e del processo, il giudice monocratico del Tribunale di Agrigento, Cilauro, ha condannato Fabio Iacona ad 1 anno e 6 mesi di reclusione per calunnia, e al risarcimento del danno a Ciulla, da quantificarsi in sede civile.