La Realtà Che Non Esiste – La Galassia digitale al servizio della Scuola”:

La Realtà Che Non Esiste – La Galassia digitale al servizio della Scuola”:

EVENTO A ROMA CON OLTRE 700 STUDENTI

 

La digital education svolta con l’uso dell’audiovisivo

 

Il Sottosegretario Borgonzoni: “E’ fondamentale che i giovani conoscano a fondo punti di forza e criticità del mondo digitale”

 

La Realtà del digitale: la nuova app per la digital education

 

Link alle foto dell’evento: https://drive.google.com/drive/folders/1-PsD2tsLM1_XmVL2OQFdnzw5bScJ7Lm5?usp=sharing

 

Link alle foto dei partecipanti: https://drive.google.com/drive/folders/1ZGbuc2PtL_O5pSOi11U-uxQ4aGNsGo3w?usp=sharing

 

Roma, 12 maggio 2023 – Le minacce e le opportunità del digitale al centro dell’evento che si è tenuto oggi, venerdì 12 maggio, nel Teatro 1 – “Cinecittà@ Lumina Studios”. La manifestazione  ha segnato la conclusione del progetto “La Realtà che non esiste – La Galassia digitale al servizio della Scuola”, rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado. 700 studenti hanno dato prova di quanto hanno imparato sull’uso consapevole dei social network e delle nuove opportunità professionali del mondo digitale. Protagonisti dell’iniziativa sono stati gli adolescenti che si sono confrontati con artisti, creators digitali, attori, registi, esponenti del mondo delle istituzioni e dell’industria cinematografica.  

L’iniziativa è stata realizzata da One More Pictures, nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MIC e MIM.

“È davvero un grande piacere per me essere qui oggi. L’iniziativa – ha affermato il Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura Lucia Borgonzoni – è l’occasione per mettere in risalto i risultati ottenuti dal percorso formativo intrapreso dai ragazzi grazie al Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola, promosso per educare le nuove generazioni a un uso consapevole di uno strumento potentissimo qual è il linguaggio audiovisivo, ancora più potente se abbinato alle nuove tecnologie. Linguaggio e tecnologie entrati nella nostra quotidianità e che sempre più caratterizzeranno i mestieri del futuro, quelli legati espressamente al mondo del cinema ma non solo. Ecco perché è fondamentale che soprattutto i giovani ne conoscano a fondo punti di forza e criticità. Da qui, il cospicuo investimento di risorse stanziato dal MiC (ben 54 milioni di euro per l’anno scolastico 2022/2023), che rinnova il suo impegno su questo fronte: a breve – anticipa in conclusione il Sottosegretario – saremo infatti pronti con i nuovi bandi”.

 

“Abbiamo svolto questo progetto nelle scuole con grande entusiamo e i ragazzi ce lo hanno restituito centuplicato – ha sostenuto Manuela Cacciamani, Founder di One More Pictures e ideatrice del progetto – Ringrazio la  Direzione generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura e del Ministero dell’Istruzione che ha reso possibile fondere le frontiere del digitale e dell’audiovisivo a sostegno dei ragazzi. Il nostro obiettivo – conclude la produttrice –  è anche quello di introdurre i ragazzi alle conoscenze delle nuove tecnologie ed ai nuovi mestieri ad esse legati”.

 

“Crediamo fortemente in questo tipo di progetti – ha spiegato il Direttore della Polizia Postale, Ivano Gabrielli – perché sono la strada che ci avvicina ai giovani, Noi siamo pronti ad accoglierli, ad ascoltarli e comprenderli. L’unico coraggio che chiediamo loro è quello di alzare la mano e chiedere aiuto quando si sentono schiacciati da qualcosa o da qualcuno. Poi penseremo a tutto noi. Purtroppo i reati che si compiono in rete si sono moltiplicati e la nostra funzione è in primo luogo proteggere le giovani generazioni”

 

“Crediamo che sia determinante da parte del servizio pubblico – ha spiegato l’AD di Rai Cinema, Paolo Del Brocco – conoscere i linguaggi adoperati dalla tecnologia, dal digitale e dai social network per poterli utilizzare a vantaggio delle giovani generazioni, affinché siano protette dalle minacce presenti nel mondo digitale. Ma è necessario dare loro una formazione sulle nuove opportunità professionali che scaturiscono dal progresso e dai nuovi modi di comunicare”.

 

“L’audiovisivo – ha sottolineato l’AD di Cinecittà Nicola Maccanico – svolge certamente anche una funzione educativa. Per raccogliere questa sfida è necessario che l’industria cinematografica continui a crescere e ad essere all’avanguardia. Il nostro settore, infatti, rappresenta sempre di più un’opportunità professionale per i giovani che abbiamo il dovere di coinvolgere come obiettivo primario”. 

 

“ Abbiamo 24 milioni di utenti e il 40% sono giovani al di sotto dei 25 anni – ha spiegato  il Direttore della Direzione Contenuti Digitali e della Direzione Rai Play e Digital, Elena Capparelli – per questo motivo abbiamo inserito moltissimi contenuti educativi e formativi, anche sul mondo digitale, rivolti ai ragazzi”.

 

A condurre l’evento il giovane attore Federico Ielapi (lo ricordiamo nel “Pinocchio” di Matteo Garrone) e l’attrice Mariasole Pollio che ha concluso l’evento con una sintesi del percorso svolto nell’anno scolastico 2022/2023: <<In questi mesi avete lavorato sulla consapevolezza dell’uso corretto dei social network, del digitale e della tecnologia, apprendendone i vantaggi e le nuove figure professionali. Avete imparato però anche a cogliere le minacce della rete, facendo attenzione. Questo progetto vi ha informato sulle regole del digitale per consentire di usare tutti gli strumenti in maniera consapevole>>. 

 

L’evento ha visto inoltre la partecipazioni di attori e registi amati dai ragazzi :  Aurora Leone (The Jackal), Ivan Silvestrini, regista della serie tv di successo “Mare Fuori”, gli attori Nicolò Galasso e Jenny De Nucci, il regista e creators digitale, Nicola Conversa. 

 

Il progetto è sostenuto dal Piano Cinema per la Scuola del Ministero della Cultura e del Ministero dell’Istruzione è realizzato da One More Pictures con il patrocinio di Rai, in collaborazione con la Polizia di Stato,  Rai Cinema e Rai Play, in partnership con Cinecittà, Mexedia, Move2AI, Newco Management, The Jackal, Show Reel Factory, l’Associazione culturale Calipso, Satis – Centro Clinico di Psicologia, Cotril, Collegio S. Giuseppe Istituto De Merode, Istituto Comprensivo Regina Elena, Liceo Statale Lorenzo Rocci, e ITS ACADEMY Roberto Rossellini, Asl Roma 2. Partner tecnico: Busitalia, Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.

 

 

L’Applicazione per smartphone “La Realtà del digitale”:

Nell’applicazione sono fruibili, sia in versione lineare che in VR 360, i progetti transmediali con lancio multipiattaforma, frutto del contest “La Realtà Che Non Esiste” realizzato da One More Pictures con Rai Cinema e ideato dalla produttrice Manuela Cacciamani. I contenuti delle quattro edizioni (dal 2019 al 2022) hanno raggiunto 20 milioni di persone sui social network e sono stati presentati come eventi speciali alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia: “Happy Birthday” (2019) che tratta il difficile tema degli hikikomori;  “Revenge Room” (2020), che informa del reato del Revenge porn; “La regina di cuori” (2021), che racconta delle pericolose challenge estreme; e “La bambola di pezza” (2022), che affronta il grooming online. 

 

Le videolezioni online sono coordinate dal direttore scientifico del progetto, Prof. Emanuele Caroppo, e contengono le interviste alle più importanti personalità del mondo della tecnologia come Ali Hirsadella Columbia University di New York, Maurizio Porfiri della New York University, Laura Pacifici “International Medical School of Medicine”, Simone Isola, regista e sceneggiatore, Gabriele Di Cerbo, Researcher at Radix Trading LLC di New York, Manlio Castagna, scrittore per ragazzi e regista, e la Dottoressa Maddalena Cialdella, psicoterapeuta esperta in problematiche dell’adolescenza. 

 

L’App utilizza un carattere ad alta leggibilità @font Biancoenero. 

 

I video consigli per i ragazzi sono stati realizzati da creators digitali, attori, artisti e giornalisti per invitare i ragazzi ad una maggiore attenzione sull’uso della Rete. Diana del Bufalo, Tommaso Cassissa, Barbara Foria, e il giornalista Alvaro Moretti spiegano agli studenti le trappole nascoste nel Web.