IL LIBRO DEL PROCURATORE MAURIZIO DE LUCIA

Di Emilio Tringali. SBIRROMAFIA

Tutti scrivono libri. Generali, mafiosi, attori, cantanti, calciatori e … procuratori!
E così, un’indagine, prima che in tribunale, finisce, raccontata, in libreria. Il titolo è netto, deciso: “La cattura”. Si riferisce all’arresto/ricovero del latitante gravemente malato Matteo Messina Denaro. Sfogliando l’agenda di Montante, per trovare tutti i suoi appunti sull’autore del libro (vedremo il perché, di seguito) mi imbatto su un nome importante, Lirio Abbate, un pezzo grosso del giornalismo (stessa scuderia di Palazzolo), autore del libro “U Siccu – l’ultimo dei capi”, sempre su Matteo Messina Denaro. Si potrebbero vendere insieme, questi due capolavori sulla mafia, se solo l’editore fosse lo stesso. Comunque, riprendendo … nell’agenda scopriamo la vena prosaica del magistrato grazie ad un SMS che egli invia ad Antonello Montante. Una poesia d’amore: “Con affetto sono con te, tieni duro che passerà”. È del 13 febbraio del 2015 – h.21:30, ossia quattro giorni dopo che tutta l’opinione pubblica è stata informata dell’incriminazione per mafia del Montante. Per completezza di informazione, il magistrato ed il presunto mafioso si sentono prima telefonicamente, ogni giorno, a partire dal 9 febbraio. Ma il De Lucia, a vedere l’agenda, è un assiduo frequentatore di Montante e del suo entourage, almeno dal 2009 (hotel ristoranti, trattorie, bar). Allora, anche a Matteo Messina Denaro potrebbero essere rivolte le stesse parole, riferite alla sua malattia, un augurio di guarigione … immaginiamo: “Matteo, tieni duro, passerà”. Per Montante, diversamente, a passare dovrebbe essere la bufera giudiziaria. Solo un auspicio o una promessa?

Nadia Furnari su Facebook, sempre a proposito del libro del procuratore di Palermo De Lucia sulla cattura di Matteo Messina Denaro, osserva quanto segue:

“Approfittare del proprio ruolo di Procuratore Capo (titolare dell’inchiesta) per scrivere un libro passando le carte al proprio giornalista di fiducia lo ritengo scandaloso e imbarazzante. No. Di fronte a chi le notizie se le procura facendo giornalismo d’inchiesta. Facendo inchiesta con regolare accesso agli atti… No. È inaccettabile. Dopo quasi un anno dalla cattura di MMD sappiamo tutto sulle amanti e dobbiamo leggere il libro per sapere altro? Adesso avete veramente superato il limite della decenza”.