I figli degli immigrati? Tra i più bravi a scuola” (“L’Espresso”). Capito, vili plebaglie italiche? Prendete esempio. E vergognatevi se siete ancora stanziali e non migranti.
“Solo se ciò che c’è si lascia pensare come trasformabile, ciò che c’è non è tutto”. (T.W. ADORNO, Dialettica negativa)
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