La lieta pagliacciata delle magliette rosse

I boriosi pretoriani del pensiero unico politicamente corretto ed eticamente corrotto hanno ora calzato la maglietta rossa, per sentirsi umani si affrettano a precisare. Per aprire i porti, ossia per realizzare il sogno della mondialista classe dominante turbofinanziaria. Eppure dinanzi ai massacri perpetrati ai danni dei lavoratori, dinanzi all’ecatombe degli imprenditori nazionali ad opera del mondialismo infelice, non ebbero nulla da dire. La loro noia patrizia non fu nemmeno scalfita. La riforma lacrime e sangue della Fornero parve loro cosa giusta e buona: ce la chiedeva l’Europa.

Indignazione e umanità a correnti alternate, dunque. Ma ipocrisia rigorosamente a senso unico.

Fonte diegofusaro.com