Crollo ponte Genova, domani primi alloggi agli sfollati. Bilancio vittime sale a 43

Domani alle 16 il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti con il sindaco di Genova Marco Bucci consegneranno i primi alloggi agli sfollati del crollo di Ponte Morandi. Alla consegna parteciperanno anche gli assessori di Regione Liguria Marco Scajola e Ilaria Cavo e del Comune di Genova Francesca Fassio.

Le persone che per motivi di sicurezza sono state costrette a lasciare le proprie case in seguito al crollo del ponte Morandi dal 20 agosto al 2 settembre potranno usufruire gratis del trasporto taxi per recarsi presso le proprie abitazioni ogni volta che devono recuperare oggetti personali o di qualsiasi altro tipo. Lo hanno deciso l’amministrazione comunale e la Cooperativa Radio Taxi che ha messo a disposizione anche un numero telefonico da contattare in caso di necessità. Le persone saranno accompagnate negli appartamenti da personale della Protezione civile e dai Vigili del Fuoco.

Genova saluta le sue vittime che in realtà sono i morti di tutti, perché i ponti nascono per unire e un ponte che crolla, che divide, è un nonsenso, un qualcosa che non può accadere e che colpisce il lato più profondo dell’animo di ciascuno di noi. E’ un funerale pieno di simboli quello che Genova riserva a 19 delle 43 vittime del Ponte Morandi, l’ennesima cerimonia solenne davanti una distesa di bare in un’Italia che anziché una Repubblica fondata sul lavoro sembra esser tenuta insieme dalle tragedie. Lo sa prima di tutti il capo dello Stato Sergio Mattarella che infatti parla di “tragedia inaccettabile” e chiede da un lato il “rigoroso accertamento delle responsabilità”, e dall’altro che lo Stato “garantisca sicurezza” ai suoi cittadini. Perché giustizia e sicurezza sono il collante senza il quale un paese perde il senso stesso di comunità.

Fonte ansa.it