“Cracking uva da tavola”, Di Mauro presenta una mozione all’Ars

Il deputato regionale e vice presidente vicario dell’Assemblea Regionale, Roberto Di Mauro, ha presentato una mozione che impegna il Governo Musumeci a riconoscere lo stato di calamità naturale su tutto il territorio della Sicilia a seguito della compromessa raccolta di uva da tavola, in particolar modo nell’Agrigentino, a causa del fenomeno del “cracking”, ovvero della spaccatura del frutto. Lo stesso Di Mauro spiega: “Abbiamo recepito il grido d’allarme lanciato da diversi mesi da agricoltori, produttori ed agronomi, per i quali anche l’attuale stagione agricola, legata alla raccolta dell’uva Italia, è fortemente a rischio per la presenza di tale fisiopatia. L’annata agraria 2018 per l’uva da tavola è già danneggiata dalla difficile situazione dei mercati: la partenza a macchia di leopardo della frammentata produzione precoce siciliana ha determinato un inizio al ribasso (-15/20% dei prezzi) che, in giorni di piena stagione come questi, quando sono appena entrati in produzione anche Puglia, Spagna e Marocco, determina prezzi al produttore che non arrivano neanche a 50 centesimi con picchi in discesa fino a 30 quando la copertura dei costi sarebbe garantita dai 70 centesimi al chilo in su. Il Governo Musumeci condivida e riconosca lo stato di calamità e attui ogni iniziativa finalizzata alla quantificazione dell’entità dei danni alle produzioni in coerenza con quanto previsto dalle legislazioni in materia”.