Amianto aliscafi e navi traghetto, Consumatori Associati prepara class action

Ci sono diverse sentenze del Giudice del Lavoro dove è accertata la presenza di amianto sui traghetti della Siremar e sugli aliscafi della Liberty Lines anche in servizio nei collegamenti con le Isole Eolie”. A dirlo l’avvocato Ernesto Fiorillo presidente nazionale di Consumatori associati, che di recente ha denunciato all’Antitrust e al Ministero dello Sviluppo Economico l’aumento di oltre il 40 percento del costo del carburante alle Eolie e ha sottolineato i disservizi nei trasporti marittimi per le isole e la presenza di amianto in alcune imbarcazioni sia aliscafi che navi. “Stiamo predisponendo – ha aggiunto Fiorillo – quindi una class action contro queste società per le linee di interesse regionale, e la Sns alla quale queste società fanno riferimento quale unica titolare delle linee di interesse statale, per i disservizi nei trasporti marittimi ed anche per l’utilizzo di mezzi che hanno la presenza di amianto, in quanto a nostro avviso, espongono a rischio equipaggi e passeggeri”. La compagnia di navigazione LIberty Lines ha poi replicato nei giorni seguenti smentendo l’ipotesi di presenza di amianto sui mezzi. “Eppure, – prosegue  Fiorillo – diverse sentenze, alcune foto e testimonianze di lavoratori dicono il contrario, percio’ quereleremo per diffamazione la compagnia di navigazione che ci ha accusato di dire il falso”. “Nei prossimi giorni – conclude Fiorillo – saremo inoltre alle isole Eolie per denunciare questa e altre questioni che riguardano i disservizi nelle isole e creare sul posto una sezione dell’associazione di consumatori che possa tutelare i residenti”.  “A prescindere dalle sentenze che documentano tale circostanza siamo in possesso – spiega anche il magistrato della Corte di appello di Messina Angelo Giorgianni, che ha denunciato anche lui sisservizi la presenza dell’amianto sulle imbarcazioni Liberty Lines e della Siremar e condivide le iniziative  di Consumatori Associati – delle foto relative agli aliscafi Mantegna e Zibibbo della Liberty Lines ed alle navi Sibilla, Helga e Novelli in cui è indicata chiaramente la presenza di amianto. Le compagnie da una parte avvisano dilingentemente passeggeri ed eequipaggi, dall’altra parte, la Liberty Lines smentisce anche se stessa. C’è poca coerenza e un contocircuito che disorienta l’opinione pubblica e rischia di interferire sul sacrosanto diritto degli equipaggi e dei cittadini di navigare informati.

Fonte messinaindiretta.it