Caltanissetta, mafia. Processo depistaggio Borsellino, difesa: “Procura depositi atti su servizi segreti”

CALTANISSETTA – Il deposito di eventuali atti acquisiti “che riguardano i Servizi segreti” e “relativi alle stragi mafiose del 1992”, al processo sul depistaggio delle indagini sulla strage Borsellino, è stata chiesta dall’avvocato Giuseppe Seminara, che difende due dei tre poliziotti sotto processo, Michele Ribaudo e Fabrizio Mattei, accusati con Mario Bo di calunnia aggravata in concorso. “Colgo l’occasione per sollecitare la procura di depositare eventuali atti che provengono dai Servizi segreti – dice il legale – perché è ipotizzabile che ci sia stata attività nei confronti dei servizi segreti per questa strage o per la strage di Capaci e che in tale ambito la procura abbia ottenuto della documentazione utilizzando i canali istituzionali relativa ai servizi segreti”. Il pm Stefano Luciani non si è opposto anche se parla di una richiesta “ultronea”.