“Muoio nella pienezza della mia fede cristiana e nell’amore immenso per una famiglia esemplare che io adoro”. Aldo Moro, il 5 maggio l’annuncio dal carcere

5 maggio 1978: dopo 51 giorni di prigionia, le Brigate Rosse annunciano l’esecuzione dell’onorevole Aldo Moro, presidente della Democrazia Cristiana ed ordinario di diritto penale e di diritto processuale penale.

“Muoio, se così deciderà il mio partito, nella pienezza della mia fede cristiana e nell’amore immenso per una famiglia esemplare che io adoro e spero di vigilare dall’alto dei cieli. Pro…prio ieri ho letto la tenera lettera di amore di mia moglie, dei miei figli, dell’amatissimo nipotino, dell’altro che non vedrò. Ciascuno porterà la sua responsabilità. Io non desidero intorno a me, lo ripeto, gli uomini del potere. Voglio vicino a me coloro che mi hanno amato davvero e continueranno ad amarmi e pregare per me. Se tutto questo è deciso, sia fatta la volontà di Dio. Ma nessun responsabile si nasconda dietro l’adempimento di un presunto dovere (…)”.
(Aldo Moro, stralcio dell’ultima lettera)

Fonte: avvocatirandogurrieri.it