Daily Archives: giugno 29, 2019

FALSO ALL’UNIVERSITÀ MEDITERRANEA: CONFERMATA IN APPELLO LA CONDANNA PER IL GIUDICE ALBERTO CISTERNA

Solo “il Dispaccio” di oggi dà notizia della conferma della condanna in appello del giudice Alberto Michele Cisterna per i falsi commessi all’Università Mediterranea, per i quali era già stato condannato nel giugno 2017 dal Tribunale di Reggio Calabria alla pena di un anno di reclusione con la sospensione condizionale.   Ben oltre le condotte del Dott….

Carola Rackete, il video dell’arresto

Ecco il video dell’arresto della capitana della “Sea Watch” a Lampedusa, la tedesca Carola Rackete, ad opera della Guardia di Finanza…

Motovedetta speronata, alla Rackete contestato anche il tentato naufragio

Alla capitana della “Sea Watch”, Carola Rackete, ristretta ai domiciliari in attesa della convalida dell’arresto, è contestato anche il reato di tentato naufragio, che prevede una pena massima di 12 anni di reclusione, perché, nel violare il blocco navale italiano e approdare a Lampedusa, ha speronato una motovedetta della Guardia…

Antonio David: “Il Governo Regionale manca di rispetto ai lavoratori Forestali” !

Antonio David: “Il Governo Regionale manca di rispetto ai lavoratori Forestali” ! Estate che viene,e problemi che si ripresentano. Questo è ormai il motto annuale sugli incendi boschivi e territoriali così come quello del comparto forestale che tra tante problematiche si mette in evidenza per tanti fattori negativi che accompagnano…

Il Cga: “Illegittimi gli atti di un concorso bandito dall’Università di Catania”

Il dottor G B, sono le iniziali del nome, ha partecipato ad un concorso per ricercatore universitario presso la Facoltà di Agraria – BIO/03 Botanica ambientale applicata, avviato con bando di concorso n. 7588/2011 del 02/12/2010. Il bando, in particolare, ha previsto l’effettuazione della valutazione comparativa dei candidati sulla base…

Il Tar: “No ad un impianto Italkali nei pressi del centro abitato di Realmonte”

La società Italkali aveva predisposto un progetto per la realizzazione di un impianto di produzione di sali potassici. La proposta di approvazione del progetto era stata già sottoposta nel 2012 al Consiglio Comunale, che aveva deliberato di non accogliere l’ubicazione del sito proposto dall’Italkali. A fronte di una nuova istanza…

La “Sea Watch” a Lampedusa, capitana arrestata, migranti distribuiti

La nave olandese Sea Watch, con a bordo l’omonima organizzazione non governativa tedesca capitanata da Carola Rackete, ha forzato il blocco italiano, nonostante l’alt intimatole dalla Guardia di Finanza, ed è approdata a Lampedusa. La capitana, con a bordo 40 migranti dei 52 soccorsi a largo della Libia il 12…

Sea Watch:Procuratore Agrigento,violenza inammissibile

++ ++ Capo pm, ragioni umanitarie non la giustificano (ANSA) – PALERMO, 29 GIU – “Le ragioni umanitarie non possono giustificare atti di inammissibile violenza nei confronti di chi in divisa lavora in mare per la sicurezza di tutti”. Lo dice il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio in merito all’arresto…

Per aspera ad veritatem. Attraverso le asperità alla verità contro l’inganno e la menzogna.

Per conoscenza di quanti mi onorano leggendomi, sono stato al servizio dello Stato a protezione della  figura eroica e storica quale è quella del Giudice Giovanni Falcone. Ho il sentito dovere di indirizzare ogni mio affetto ai miei colleghi il cui sangue è stato versato in quelle maledette stragi mafiose….

Mafia, quando Teresa Principato si incazzò con l’ex procuratore Messineo per la mancata cattura di Messina Denaro

Il Procuratore Teresa Principato oggi condannata per violazione del segreto d’ufficio, , disse senza esitare a Rai Uno: ” nel 2012 stavamo per arrestare Messina Denaro, poi la Procura di Palermo diretta da Messineo mi fece saltare l’operazione”  Riportiamo di seguito un articolo pubblicato dal nostro blog il 22 luglio del…

“Talpe” di Messina Denaro? – “I giornalisti distinguono il vero dal falso…e pubblicano il falso” la lucida analisi della moglie dell’appuntato Giuseppe Barcellona

Pubblichiamo condividendo tutto, un articolo dell’ottimo giornalista Gian Joseph Morici, considerando che quanto scritto rispecchia un orientamento giornalistico che in certi casi, non è frutto di valutazione sui fatti ma di opinioni elaborate o peggio  ancora , forse, addirittura  suggerite, per ipotizzare collegamenti che non esistono nei fatti Repubblica , in questo caso, ha insinuato gravi sospetti sulla mancata cattura del boss ,in modo assolutamente strumentale. 27 anni di latitanza , 27 anni di inchieste e denari spesi per intercettazioni e azioni investigative. Centinaia di arresti  e miliardi di beni confiscati  e Lui  sempre latitante.  Facile buttare fango per non dimostrare i limiti di chi ha cercato di prenderlo senza riuscirci.  Pensare che qualcuno ha sbagliato strategia? No!  Pensare che la competizione tra toghe abbia favorito il boss? No! Teresa Principato , attualmente condannata  per violazione del se greto d’ufficio a due mesi di reclusione, dopo aver dato…

Scandalo Toghe: adesso anche tra i magistrati ci sono “gli impresentabili”

Candidature impresentabili, ora le fissa pure l’Anm Ecco le cariche incompatibili con l’elezione al Csm. Le “preclusioni” individuate dal “sindacato” dei giudici escludono dalle suppletive di ottobre tutti i magistrati che ricoprono ruoli nell’associazionismo giudiziario. Candidature impresentabili. Gli “impresentabili” arrivano anche al Consiglio superiore della magistratura. Le indicazioni dell’Anm La…