L’inchiesta antidroga “Lampedusa”, chiesti 15 rinvii a giudizio

La cocaina calabrese smerciata nei mercati dell’Agrigentino, a Lampedusa, che sarebbe stata scelta come la principale ‘piazza’ di spaccio: la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio di 15 imputati nell’ambito dell’inchiesta antidroga cosiddetta “Lampedusa”. Si tratta di: Giuseppe Bronte, 24 anni, di Palermo, Salvatore Bronte, 50 anni, di Palermo, Salvatore Capraro, 30 anni, di Agrigento, Angelo Cardella, 46 anni, di Porto Empedocle, Gianluca Gambino, 22 anni, di Cinisi, Andrea Giambanco, 54 anni, di Carini, Davide Grisafi, 26 anni, di Palermo, Davide Licata, 32 anni, di Racalmuto; Imam Maazani, 21 anni, nata e residente ad Agrigento, Francesco Portanova, 34 anni, di Palermo, Emanuele Rizzo, 33 anni, di Palermo, Gaetano Rizzo, 32 anni, di Palermo, Domenico Stilo, 30 anni, di Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), Ivan La Spisa, 32 anni, di Palermo, e Calogero Vignera, 36 anni, di Agrigento.